sabato 29 settembre 2012

difetto di fabbrica



Jason Freeny

Qui è sempre estate e lo Scirocco imperversa ...
Fuori ci sono 40° da circa una settimana e io, ovviamente, ho la febbre alta!

Fin dai tempi della scuola durante tutta la stagione invernale desideravo la febbre per poter rimanere a casa e invece ... mi ammalavo ad agosto! 

Ma chi, a suo tempo, mi ha assemblata si è reso conto che ha invertito tutti i fili e i contatti, compromettendo l'intero meccanismo?


lunedì 24 settembre 2012

scortesie per gli ospiti


Tom Wesselmann

Da circa dodici anni soffro di allergie alimentari.

Oltre al dover rinunciare ad alcune delle tue ricette preferite e a complicarti la vita sociale, l'aspetto più fastidioso dell'allergia, è, sicuramente, contrastare lo scetticismo di certa gente.

Alcune persone, infatti, alla luce di non si sa quali competenze, attribuiscono il "problema" ad un  tuo capriccio o ad una tua mania, assolutamente incuranti dell'imbarazzo e del disagio che crea la stupidità di tale osservazione!

In un'occasione in particolare mi si è talmente sottolineato il fastidio arrecato all'organizzazione del pranzo, che la mia cortese ospite, colta di sorpresa dalla mia "rivelazione" (va be'... !), con eroico slancio ha proposto di aggiungere un primo piatto al  menù del giorno, in modo che anch'io potessi mangiare qualcosa oltre all'insalata e al contorno.

Così la cuoca, dopo avermi chiesto se avessi qualche altra allergia o intolleranza rispetto agli ingredienti previsti dal suo nuovo piatto e avendo io risposto un'ennesima volta che posso mangiare di tutto eccetto sempre e solo quei due alimenti proposti a tavola, è sparita velocemente in cucina.

Dopo qualche tempo ne è uscita trionfante, reggendo una piccola teglia fumante di pasta al forno, seguita a breve da altre teglie di dimensioni diverse: una  per Giuseppina e Stefano a cui non fa piacere la consistenza delle melanzane fritte, una per Rosetta, Fausto e Giorgia ai quali non è gradita la besciamella, una per Pierino, Laura e Totuccio i quali non amano il tritato, una per la Zia a cui non piacciono i piselli ...

giovedì 20 settembre 2012

tvb




immagine da internet

Oggi è il 20 settembre.

Tanti auguri a quella pestifera e ribelle bimba bionda che teneva tutti in pugno grazie alla sua bellezza angelica e delicata.

Dietro l'apparenza fragile si nascondeva la provetta elettricista, la temibile "lottatrice", l'infaticabile "combinaguai" ... temeraria e tanto sicura del fatto suo da convincersi che la via "XX settembre" fosse stata intitolata a lei!

Siamo lontane ma so che ogni tanto passi da queste parti ...

lunedì 17 settembre 2012

la notte che verrà ...



Fa' silenzio intorno a te, se vuoi udir cantare l'anima tua.
Arturo Graf, Ecce Homo, 1908

Catrin Welz-Stein.

Di notte mi piace rimanere a lungo sveglia, mentre la città dorme e la casa scivola nell'incoscienza del riposo. 

Mi affaccio alla finestra, respiro il buio fino a riempirmi i polmoni e assorbire il silenzio. 
Aspetto furtivamente l'ispirazione, catturo le visioni che poi lascerò fluire nei miei lavori. 

Della città, fino a qualche tempo addietro, si poteva avvertire il ritmo cadenzato del sonno.
Adesso no, non più. 
Non posso più ignorare che l'idillio tra me e la città si sia sbiadito.

Ho nel cuore le fresche notti di altri luoghi in cui una vecchia luna galleggia nel buio e lo sguardo non s'impiglia nelle case dei vicini. 
Notti senza clacson, notti dove non arrivano scampoli sgraziati di conversazioni, dove il volume inaccettabile di musica dozzinale lascia il posto ai delicati versi della natura.
Rimpiango notti lontane che accolgono il sonno degli animali e proteggono il segreto delle alcove. 

Chiudo la finestra e covo la certezza che arriveranno notti migliori ...

venerdì 14 settembre 2012

just married

aspettando la sposa





il trucco non può fare miracoli, se poi aggiungiamo che la "truccatrice" si cimenta solo nelle occasioni speciali e in profumeria scandalizza le commesse confondendo il fard con la cipria ... 
Spero sia stato apprezzato l'impegno!




dopo la cerimonia

 


 W gli sposi!








Festa!




*






 scende la sera






* mio figlio rivendica i diritti su questa foto

torniamo!

L'affettuosa intesa degli animi è la migliore parentela.
Publilio Siro, Sentenze, I sec. a.c.
Rossana Taormina, Lo sposalizio (biografia #6), 2011
(filo sintetico su foto d’epoca, cm 14,8 x 10)

Sabato scorso siamo partiti alla conquista del Veneto in occasione del matrimonio della cugina di mio marito, alla quale mi lega un grande affetto.

Quando dico "siamo" mi riferisco ad un'allegra comitiva di suoceri, cognati, nipoti, zie e cugini: 22 in tutto dagli under 8 agli over 80! 
Che dire ... occasione irripetibile, naturalmente non sono mancate disavventure e scene esilaranti e/o deliranti che io, per ovvi motivi, non posso descrivere ma voi potete immaginarle ...

Rientro e mi porto a casa il ricordo di giorni piacevoli e di un pomeriggio indimenticabile per la bellezza del luogo in cui gli sposi ci hanno accolto, per il banchetto eccezionale, per la gente ospitale e interessante che abbiamo avuto il piacere di conoscere. 

mercoledì 5 settembre 2012

l'uomo ideale esiste, basta trovarlo.

L'amore è eterno, finché dura.
Henri de Régnier, Lui o le donne e l'amore, 1928

Dina Goldstein

Oggi dalla finestra si è prepotentemente introdotta in casa mia un' illuminante conversazione telefonica tra una passante e la madre. 
Argomento: l'amore al tempo della crisi.
Cerco di riportarvela qui di seguito anche se non saprò mai renderne la folcloristica vivacità ...

Si, si mamma tutto bene, lo sai che ho un uomo meraviglioso! 
Un principe!
Anche se qualche difettuccio lo ha pure lui ... ma nessuno è perfetto, giusto ma'? 

Hai ragione, ma sai come è lui, non riesce a tenersi lo stesso lavoro per più di un mese, quindici giorni ... ma è bravo, tanto bravo, non è colpa sua ... è 'sta crisi!

Si non preoccuparti, tutto sotto controllo, avevo chiesto a lui di occuparsene ma ormai hai capito chi di noi due porta i pantaloni ... sono circa due anni che sono sempre io a risolvere tutto, a pagare le bollette ...
E vabbè!  Che c'è da fare, chissa è la zita*!

Però è così tenero, un bambino, un innocente ... senza di me è perso!

Appena salgo (locuzione usata per indicare lo spostamento verso qualsiasi altra regione d'Italia diversa dalla nostra) te lo faccio conoscere, ti piacerà sicuramente!

Come dici? 

No, no, tranquilla ... non è una cosa seria, l'uomo per me deve ancora arrivare!



* espressione dialettale, letteralmente significa "questa è la fidanzata" ovvero la situazione è questa e non si può cambiare, una sorta di "far buon viso a cattivo gioco"