venerdì 13 aprile 2012

un memorabile venerdì 13 ...


Rossana Taormina, Città, 2010 (collage e acrilico su tela, cm 50 x 70), collezione privata 

Questa mattina, al risveglio, la mia testa gira vorticosamente.

Eppure, sono sicura, ormai ho smaltito la sbornia (da carboidrato) post-vacanze ...
Inforco gli occhiali e mi rendo conto che non è la mia testa a girare ma mi trovo nel bel mezzo di una forte scossa di terremoto!

Mentre raccatto alla rinfusa i vestiti da indossare ricevo la conferma che mio figlio e mio marito stanno bene.
Rasserenata prendo al volo la mia fedele borsa e mi precipito fuori, compro un ombrello (ovviamente la pioggia non poteva mancare) e mi dirigo al solito bar dove per qualche ora leggo e prendo appunti, in compagnia di cornetto e cappuccino.

Improvvisamente la mia concentrazione viene disturbata da un'immagine confusa e vagamente fastidiosa ma di cui non comprendo immediatamente la fisionomia, poi mi rendo conto: sto fissando il mio riflesso!

Un vero disastro! 
Che dire, è come se una lavatrice impazzita mi avesse appena rigettato, per non parlare della splendida pettinatura ...

Se mi vedesse mia nonna ... lei che, durante la guerra, quando le sirene di allarme antiaereo urlavano minacciose, prima di raggiungere il rifugio correva immancabilmente allo specchio per acconciarsi i capelli e mettere in ordine i vestiti perché nessuno potesse mai parlare di lei come di una persona sciatta e senza stile!

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